mercoledì 24 giugno 2015

A chi è sotto esami: la citazione #1


"Quando la vita si fa dura sai che devi fare?
Zitto e nuota,
nuota e nuota!
E noi che si fa?
Nuotiam nuotiam!"
 

martedì 23 giugno 2015

Jurassic World



Produzione USA|2015
Regia Colin Trevorrow
Sceneggiatura Colin Trevorrow|Derek Connolly
Produttore esecutivo Steven Spielberg
Con Chris Pratt|Bryce Dallas Howard|Vincent D'Onofrio|Nick Robinson|Ty Simpkins|Irrfan Khan|Omar Sy

venerdì 19 giugno 2015

Non solo Come nei FILM #1: Un ragazzo, Nick Hornby



La vita, dopotutto, era come l'aria. Will, ormai, non aveva più dubbi al riguardo. Sembrava che non ci fosse alcun modo di lasciarla fuori, o tenerla a distanza, e tutto quel che poteva fare al momento era viverla e respirarla. Come la gente riuscisse a tirarla dentro i polmoni senza soffocare, per lui era un mistero: era piena di pezzettoni.

sabato 13 giugno 2015

Commedia vecchia fa buon brodo #3: Un uomo tranquillo

The Quiet Man

Produzione USA|1952
Regia John Ford
Soggetto racconto di inizio anni 30 di Maurice Walsh
Sceneggiatura Frank S. Nugent
Fotografia Winton C. Hoch
Montaggio Jack Murray
Con John Wayne|Maureen O'Hara|Victor McLaglen|Barry Fitzgerald|Ward Bond|Arthur Shields

venerdì 12 giugno 2015

Duel, Steven Spielberg - Vuoi forse diventare regista?

 
Produzione USA|1971
Regia Steven Spielberg
Soggetto e sceneggiatura Richard Matheson
Con Dennis Weaver

lunedì 8 giugno 2015

Tracobbetti!


Se vi dico tracobbetti a cosa pensate?
Ovviamente parliamo de I Goonies. Uno di quei film che ti fanno pensare: l'avessi scritto io...! Invece io non scrivo film e questo lo ha scritto Chris Columbus, regista, sceneggiatore e produttore il cui nome compare tra i titoli di coda di alcune opere di un certo rilievo. Per citarne alcune ha diretto i fantastici Mamma, ho perso l'aereo, Mrs. Doubtfire e anche L'uomo bicentenario. Io lo ricordo con particolare affetto per essere riuscito in maniera decisamente encomiabile a dare vita al magico mondo di Harry Potter nelle prime due trasposizioni cinematografiche della saga (non si può dire che tutti i suoi successori abbiano fatto le cose altrettanto a modo). Inoltre ultimamente ha ricevuto una meritatissima nomination agli Oscar nella categoria miglior film per aver co-prodotto The Help.

The Goonies

Produzione USA|1985
Regia Richard Donner
Soggetto Steven Spielberg
Sceneggiatura Chris Columbus
Con Sean Astin|Josh Brolin|Jeff Cohen|Corey Feldman|Kerri Green|Martha Plimpton|Jonathan Ke Quan|John Matuszak|Robert Davi|Joe Pantoliano|Anne Ramsey

domenica 7 giugno 2015

The Babadook - Io sono vivo e tu, mio dolore, non conti un cazzo di niente



Produzione Australia|2014
Regia e sceneggiatura Jennifer Kent
Con Essie Davis|Noah Wieseman

Uscirà in Italia il 15 luglio 2015

PICCOLI SPOILER

venerdì 5 giugno 2015

Due parole su Fury


Serata cinema con papà (a cui rivolgo un inutile, ma sentito e pubblico ringraziamento): dopo una breve diatriba Fury - Fury Road si è optato per Fury, forse sperando in un film di sostanza, ma le aspettative non sono state del tutto accontentate.
Eccovi due parole a caldo, ma proprio due e male ordinate su Fury, film del 2014, ideato scritto diretto e co-prodotto da David Ayer, tra i produttori esecutivi e gli interpreti principali figura Brad Pitt.

Si parla di guerra, seconda guerra mondiale, del piccolo equipaggio di un carro armato americano chiamato Fury che si muove in Germania nell'aprile del '45.

- Aspetta di vederlo?
- Cosa?
- Cosa è capace di fare un uomo ad un altro uomo.”

Fury è un classico film di guerra, classico nel vero senso della parola.
É nel complesso un buon film. Buona la regia, niente da dire. Buonissimi effetti speciali e la resa dell'orrore della guerra. Ho apprezzato molto le interpretazioni, in particolare Brad Pitt e Shia LaBeouf.
Il suo grosso difetto è che di sostanza o di qualcosa di nuovo da raccontare questo film ha veramente poco. I personaggi sono delineati con criterio, ma caratterizzati in maniera assolutamente tipica, benfatti nella loro classicità.
La sceneggiatura è la nota dolente e probabilmente ci sarebbe da dire molto, ma ora vorrei fare un commento lampo quindi mi soffermerò sui primi punti che mi vengono in mente.
  • Non è chiarissimo l'intento del racconto, che messaggio vuole lasciare? All'inizio ci mostra gli americani, prossimi alla vittoria, ma apparentemente sconfitti nell'intimo dalla guerra: stanchi e arrabbiati, sul filo del rasoio. Ma presto questa atmosfera scema ed in primo piano passano le relazioni tra i sodati del carro armato, in particolare quella tra il sergente e un giovane che prima d'allora per l'esercito ha sempre e solo dattilografato. Da qui in poi pare che tramite le loro relazioni lo sceneggiatore voglia farci riflettere sulla guerra, e prende spesso in ballo la bibbia, ma la riflessione alla quale vuole condurci non è chiarissima.
Chi manderò? E chi andrà per noi?
Allora io risposi: Eccomi, manda me!”
  • Questo film è vagamente pro guerra anche se non ho ben capito in che misura per il motivo di cui sopra. Il che è peggio che essere platealmente pro guerra, cosa che invece probabilmente non mi disturberebbe affatto, mi limiterei a dire che non sono d'accordo.
    Una delle tante belle frasi che il sergente pronuncia è tanto difficile da comprendere che nemmeno ora a visione ultimata capisco di cosa parli: “Gli ideali sono pacifici, la storia è violenta.”
    Cosa significa? E dove si colloca l'uomo? Dietro gli ideali o dietro la storia? Io pensavo dietro entrambi. Inoltre la guerra non si fa in nome di nessuno dei due, né di una storia violenta né di ideali pacifici.

  • Alcune scene sono decisamente regalate. Ad esempio il “superficialone” del gruppo che si scusa col più giovane per come si è comportato risulta decisamente fuori luogo per come erano stati dipinti i personaggi fino ad allora e inoltre è una scena parecchio scontata.
  • Non ho capito il perché del finale (spoiler): nel momento in cui dare la propria vita avrebbe significato di morire per non lasciare solo il proprio sergente, il ragazzo sceglie la fuga aiutato dallo stesso superiore morente. Per cosa è fuggito non ci è dato saperlo. Per cosa ha tenuto stretta la sua vita in quel momento e per cosa appena qualche ora prima era pronto a sacrificarla?
    Forse se capissimo le motivazioni dietro ai vari comportamenti dei personaggi il tutto avrebbe più valore. Anche se il messaggio fosse che le motivazioni non ci sono e che l'unica guida è la paura sarebbe uno script più sostanzioso, così com'è è a mio avviso molto superficiale e, ciò che è peggio, non è consapevole di esserlo.

A questo film assegno dunque un 7- perché, seppure tecnicamente non avrei nulla da ridire, la sceneggiatura è molto deludente: debole, incoerente e poco chiara.

P.s.: Si scusino la brevità e lo stile lista della spesa, ma siccome il film è ora al cinema ho pensato che piuttosto che niente fosse meglio piuttosto.







giovedì 4 giugno 2015

Commedia vecchia fa buon brodo #2: Come rubare un milione di dollari e vivere felici


 
How to Steal a Million

Produzione 20th Century Fox|USA|1966
Regia William Wyler
Soggetto George Bradshaw
Sceneggiatura Harry Kurnitz
Con Audrey Hepburn|Peter O'Toole|Eli Wallach|Hugh Griffith


martedì 2 giugno 2015

Alien - La clonazione


Alien Resurrection

Produzione 20th Century Fox|USA|1997
Regia Jean-Pierre Jeunet
Sceneggiatura Joss Whedon
Con Sigourney Weaver|Winona Ryder|J.E. Freeman|Dominique Pinon|Ron Perlman|Gary Dourdan|Dan Hedaya|Brad Dourif

lunedì 1 giugno 2015

Quella casa nel bosco - cinema dell'orrore, Sam non ti teme!


The Cabin in the Woods

Produzione USA|2012
Regia Drew Goddard
Sceneggiatura Joss Whedon|Drew Goddard
Con Kristen Connolly|Fran Kranz|Jesse Williams|Chris Hemsworth|Anna Hutchison|Richard Jenkins|Bradley Whitford|Amy Acker|Sigourney Weaver

SPOILER ALERT