Aliens
Produzione 20th Century Fox|USA|1986
Regia e sceneggiatura James Cameron
Soggetto James Cameron|David Giler|Walter Hill
Effetti speciali Stan Winston
Con Sigourney Weaver|Carrie Henn|Michael Biehn|Paul Reiser|Lance Henriksen|William Hope|Bill Paxton|Jenette Goldstein
Sono passati ormai 57 anni da quando la nostra eroina Ripley ha sconfitto Alien e portato in salvo sé stessa e il suo gatto che si sono poi ibernati in una navicella in attesa di soccorsi. E ne sono trascorsi 7 dal primo film (link al commento).
Durante questo tempo il comparto effetti speciali ha compiuto grosse evoluzioni, il testimone della saga dell'alieno dai denti d'argento è passato nelle mani di James Cameron e, per quanto riguarda il tempo dell'intrigo, un gruppo di incauti coloni ha preso dimora sul pianeta di provenienza di quel simpaticone di Alien.
É così che, tratta in salvo la protagonista, non resta che partire alla volta della nuova colonia per impedire la proliferazione di quella micidiale specie che, lo abbiamo intuito nel primo film, necessita del corpo di un altro essere vivente per far nascere i propri cuccioli.
Chi parte con Ripley è una squadra di marines dello spazio che all'inizio somigliano molto di più ad un gruppo di liceali esaltati in gita scolastica, ma hanno la giusta artiglieria per affrontare qualunque mostro e questo è ciò che conta.
Questo film ha un gusto completamente diverso rispetto al primo, ma se dicessi che mi è piaciuto di più sarei sleale. Perché a mio parere Aliens – Scontro finale deve tutto al suo predecessore e alla sapiente mano da regista di James Cameron.
Se l'episodio iniziale era quasi pacato e moderato, questo vuole fare molto più chiasso. Qui ogni ingrediente vincente del primo film viene preso ed elevato a potenza: il gatto diventa una bambina, Alien diventa Aliens, lo spazio claustrofobico dell'astronave si allarga, le armi si ingrossano e non faccio fatica ad immaginare che anche il budget sia vagamente lievitato. Ma ciò che veramente bisogna dire, e poi forse non serve parlare di molto altro, è che Cameron sa davvero come gestire la tensione, come rincarare la dose in maniera costante e, glielo devo concedere, questa volta l'ultima apparizione del mostro mi è giunta piacevolmente inaspettata.
Le situazioni principali sono quasi tutte la copia di quelle già viste con Scott, ma la nuova regia riesce a dargli un altro gusto, più teso e chiassoso, meno horror e più adrenalinico.
Anche a livello di sceneggiatura le novità sono ottimamente calibrate, come dev'essere in un seguito di tutto rispetto, e puntano sull'aggiunta di più relazioni umane, quindi più dialoghi e sull'approfondimento nella conoscenza del ciclo vitale degli xenomorfi.
Aggiungo infine che alcune scene sono davvero memorabili, soprattutto considerato che nemmeno con la possibilità di post produrre che c'è oggi riuscirebbero a farle venire meglio di così.
Divertente poi scoprire che l'armatura gigante da combattimento di Avatar faceva già parte del repertorio di Cameron da tempi immemori.
Ahahah e io ti immagino citare almeno 10 frasi di Aliens al giorno:
RispondiElimina"Vengono fuori dalle fottute pareti!" oppure "siete sull'ascensore per l'inferno... in discesa" ...giusto? ;-)
I film di Alien sono una delle mie più grosse lacune cinematografiche...
RispondiEliminaIo li sto recuperando ora. é uno dei recuperi più piacevoli fatti fin'ora!
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaUn'altra bomba.
RispondiEliminaCompletamente diverso dal primo, ma ugualmente emozionante.
Super, super cult.
Vero :)
EliminaUn capolavoro come il primo. Qui oltre alla tensione c'è adrenalina e tanta. Per chi è appassionato come me, giocare ai videogiochi tratti da questa pellicola si rischia ogni volta l'infarto :D Conosco persone che non sono riuscite a terminarli dal troppo stress e questo è merito di Cameron
RispondiEliminachissà, forse il videogioco di alien potrebbe anche convertirmi ai videogiochi... e non è impresa da poco con me! :)
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