Produzione
USA|2000
Regia
Christopher Nolan
Soggetto
racconto di Jonathan Nolan
Sceneggiatura
Christopher Nolan
Montaggio
Dody Dorn
Con
Guy Pearce|Carrie-Anne
Moss|Joe
Pantoliano|Stephen
Tobolowsky|Harriet
Sansom Harris
Una
penna, una penna, devo trovare una penna... devo concentrarmi, non
devo dimenticare, devo scrivere questo post prima di dimenticare...
devo essere breve, il ricordo potrebbe svanire da un momento
all'altro. Dunque:
TRAMA
Leonard
sa chi era, ma non sa chi è.
A
seguito di un trauma cranico non riesce ad assimilare nuovi ricordi.
Ogni mattina si sveglia in un luogo a lui estraneo e leggendo i
tatuaggi che ha su tutto il corpo scopre che sua moglie è stata
stuprata e uccisa e lui è alla disperata ricerca dell'uomo che s'è
macchiato di tale crimine per ucciderlo e vendicarsi. Inoltre per
ricordare dove alloggia, qual è la sua macchina e chi sono le
persone che frequenta e che lo aiutano a trovare la sua vendetta si
aiuta con delle polaroid su cui scrive qualche appunto. Grazie a
questi espedienti riesce a condurre la sua indagine per trovare
l'assassino della moglie nonostante il suo disturbo, giorno per
giorno raccoglie indizi che poi diventano tatuaggi per non
dimenticarli.
CARATTERISTICHE
Ha
la particolarità interessante di essere girato completamente al
contrario. La scena che vediamo sotto i titoli di testa è
letteralmente montata a rovescio e da lì in poi ogni scena del film
finisce dove iniziava la precedente fino ad arrivare alla completa
conoscenza dei personaggi e dei fatti solo con l'ultimissima scena.
Come si riesce a fare un film guardabile in questa maniera?
Guardatelo e avrete la migliore risposta possibile, perché Nolan ci
riesce.
Questo
espediente ti mette da subito nei panni di Leonard. Perché in questo
modo lo spettatore si sente come lui, sa cosa sta accadendo in quel
momento, ma non lo capisce perché non ha il minimo indizio di cosa
sia successo prima, per scoprirlo deve aspettare la scena dopo e
intanto raccoglie piccoli fatti, uno per volta, e come il
protagonista deve registrarli senza sapere ancora cosa significhino
perché solo alla fine si può ricomporre il puzzle.
ASPETTATIVE
E OPINIONE PERSONALE
Molti
lo presentano addirittura come miglior film della coppia di fratelli
Nolan (che lavorano insieme anche per The Prestige, Il cavaliere
oscuro e Interstellar) e come notevole capolavoro di per sé. Per cui
le aspettative erano assai alte.
Il
film mi è piaciuto molto, è intrigante e impeccabile dal punto di
vista della composizione, tra l'altro così caratteristica.
Nonostante questo mi ha in parte deluso.
Non
supera, a mio avviso, e nemmeno eguaglia, The prestige. Ci
vorrebbe ben altro.
Il
tema della memoria, sicuramente sfruttato in maniera per niente
banale, è comunque un motivo molto usato nel mondo del cinema e non
solo, quindi non è questo il punto forte del film. Infatti le cose
che lo rendono intrigante sono la super farcitura di dettagli che
quasi ti fanno distrarre perché sai che non te li ricorderai tutti,
ma che devi, e soprattutto la risoluzione finale della trama che
ribalta le aspettative e la percezione che avevamo avuto dei
protagonisti e della storia. Però secondo me questa arriva troppo
tardi e troppo all'improvviso tanto che non risulta accattivante
quanto dovrebbe. Era un finale al quale si poteva arrivare in maniera
diversa per dargli un maggior rilievo. Con più suspense, quella che
i due che lo firmano sanno decisamente creare e che forse attendevo
con anche troppe aspettative.
Non
ho amato la scansione delle scene super regolare, sono quasi tutte
della stessa lunghezza. Prediligo più movimento, ma questa è una
questione di gusti personali.
Forse
l'avrei amato di più se l'avessi visto prima degli altri già citati
filmoni, in particolare The Prestige, cosa
che effettivamente avrei dovuto fare visto che è precedente a tutti,
e magari gli è anche creditore di qualcosa.
É
comunque un 8.5 per
me!
P.s.:
Mi è piaciuta l'interpretazione del protagonista, tra l'altro in un ruolo non
semplicissimo. Però i tatuaggi potevano farglieli più belli.
L'ho
già detto che è un 8.5?
Sicuramente un film difficile, al quale però tirerei (nel senso di darei) tutte le stelline del mondo. Forse anch'io lo sceglierei come il miglior film di/dei Nolan, ma perché scegliere alla fin fine? Piuttosto, avendolo visto in un momento in cui Nolan non era ancora Nolan, restai esterrefatta da quel plot twist finale, che, sì, metterei tra i migliori plot twist della storia del cinema. Mi spiace che il film non ti abbia convinta del tutto.
RispondiEliminaMi ha convinto molto, ma non del tutto vero. Il problema è proprio che l'ho visto ora e che l'ho paragonato a The Prestige mi sa... film che ho super super adorato. Ma vero perchè scegliere? :-)
Eliminaahahah esattamente! ;-)
RispondiEliminaAmo Nolan alla follia, però concordo con te sul finale. Per un film così strutturalmente complesso la risoluzione dell'intreccio doveva avvenire in maniera più marcata, sfruttando, magari, qualche stratagemma tecnico che sconvolgesse anche l'impalcatura tecnica del film. In questo modo sarebbe risultato più incisivo e d'effetto, ma anche così a me è piaciuto molto sia per la cura dei dettagli che per l'interpretazione del protagonista. Spero di leggere altre tue recensioni su Nolan! :)
RispondiEliminaAnche a me è piaciuto benissimo anche nonostante questo! :)
EliminaMi son sentita di evidenziarlo perchè in altri film loro non ho trovato nessuna pecca di questo genere e quindi la cosa mi ha stupito. Certo che questo era un film molto difficile.
Si si concordo assolutamente con te! Era talmente difficile affrontare questo progetto che almeno una pecca doveva averla necessariamente! XD
EliminaTi ho assegnato un premio per il blog, spero ti faccia piacere! È il Boomstick Award questo è il link dove trovi tutto spiegato:
http://sofasophiablog.blogspot.it/2015/07/boomstick-awards-2015.html
ho come l'impressione che sia un premio immeritato! Ma ovvio che mi fa super piacere, passo!
EliminaRecupero doveroso sì, gran bel film! :D
RispondiEliminaTanti recuperi doverosi seguiranno! :)
EliminaNon ci avevo mai pensato, ma credo tu abbia ragione. La struttura molto regolare, con i due flussi narrativi alternati, bianco e nero vs colore, progressione regolare nel tempo vs progressione inversa, potrebbe creare qualche perplessità nello spettatore che non se l'aspetti.
RispondiEliminaSì, dopo un po' secondo me rischia di stancare, ma quello dipende dai gusti :-)
EliminaUn vero e proprio filmone, la prova che non è la storia a essere importante (come sottolinea Bara, davvero lineare) ma il modo in cui la si racconta. Non so se sia meglio o peggio di "The prestige", diciamo che dal secondo Nolan aveva più esperienza XD
RispondiEliminasì penso anch'io che non si possa dire qual è il più bello perchè in fondo aveva l'esperienza degli altri film per the Prestige.... ma io lo dico lo stesso perchè The Prestige mi stra.piace <3 :)
EliminaSono d'accordo con Stephania: un film del "vero" Nolan, quello degli inizi, non ancora affetto da bulimia e delirio di onnipotenza... forse un gradino sotto "The Prestige" ma comunque ai primi posti della filmografia del regista. Mi è piaciuto molto, una di quelle pellicole che se passassero in tv ti fermeresti sempre a rivedere!
RispondiEliminaL'hanno fatto da pochissimo in tv infatti :)
EliminaBhè concordo sul metterlo ai primi posti della classifica, ma come già ti dicevo sul tuo blog ritengo The Prestige un film eccezionale.