Star
Wars: The Force Awakens
Produzione
USA|2015
Regia
J. J. Abrams
sceneggiatura
Lawrence Kasdan|J.
J. Abrams|Michael
Arndt
Con
Daisy Ridley|John
Boyega|Harrison
Ford|Adam Driver|Mark
Hamill|Carrie
Fisher|Oscar Isaac
c'è qualche
spoiler
La
saga di Star Wars è una saga un po'
strana. Forse un po' sbadata o forse solo eccentrica. A partire dal
fatto che è composta da due trilogie (ora diverranno tre o
chissà quante) e la seconda trilogia che uscì costituisce il
prequel della prima.
Ci
siete fin qui? La sbadataggine fu decidere di rinominare i sei
film negli anni novanta numerandoli secondo l'ordine degli
avvenimenti narrati. Questo comporta che chi volesse recuperare la
saga ora, a meno che non voglia farsi svelare in anticipo alcuni
dettagli che gli rovinerebbero il gusto dei primi tre film (episodi
IV-V-VI), dovrebbe partire da
quello che è stato in seguito incurantemente rinominato Episodio
IV. Mossa decisamente stramba questa numerazione. Fatto sta
che avremo una terza trilogia che temporalmente si pone dopo la prima (ossia è un sequel) ed è appena uscito il
famigerato Episodio VII.
Prima
di parlare di lui bisognerebbe fare qualche premessa riguardo alle
vecchie trilogie: ad esempio che la prima costituisce un vero e
proprio cult, ma questo è un discorso lungo, e che la seconda
peccò parecchio. Tra i suoi peccati quello di non riuscire a
riproporre il sapore avventuroso e scanzonato dell'originale, quello
di spiegare solo cose che già erano state chiarite negli altri film
e di risultare dunque un po' poco creativa nella trama e quello di
lasciarsi sedurre troppo dal fascino della sempre più sofisticata
computer-grafica. Ma ormai Star Wars era un mito. A
vedere l'ultimo film al cinema (gli altri in vhs per forza di cose)
c'ero anch'io e avevo tredici anni e pensavo sarebbe stato l'ultimo
ultimo.
Questo
è stato giusto l'anno in cui tante vecchie saghe (e dico
vecchie in senso letterale) ritornavano sulla bocca di tutti e
soprattutto riapprodavano nei cinema. Soldini facili cercasi, direi.
Nulla di buono aspettarci dovremmo.
Invece,
contro ogni pronostico, abbiamo avuto Jurassic World
(cito questo perché lo
conosco, ne abbiamo parlato qui): un buon blockbuster
d'intrattenimento che sfrutta in maniera secondo me piuttosto
elegante la struttura e i punti di forza di quello che fu Jurassic
Park calandosi in una tipologia più modaiola e commerciale,
consapevole di quel che non avrebbe potuto e voluto eguagliare,
facendo comunque un dignitoso omaggio al cult di Spielberg.
Questa,
con poche differenze, è probabilmente l'operazione che hanno
cercato di fare per Il risveglio della forza J.J.
Abrams e compagnia bella, ma
con Guerre Stellari si partiva da una materia completamente
diversa e forse per non sbagliare il colpo la strategia
avrebbe dovuto essere un'altra. Predetto l'avevo io.
Non che il film sia completamente fallimentare (anche perché a molti
è stra piaciuto; e contenti molti, contenti tutti... i produttori)
ma per me è davvero deludente sotto molti punti di vista.
Non
se la gioca bene. Ha tanti piccoli nei che nel complesso ne fanno un
film poco entusiasmante, mettendo nel conto che un confronto
con il vecchio era inevitabile.
Parte
bene. In mezzo ad un'azione, com'era d'uso, senza troppi
preamboli. Il regista d'altronde è bravo e conosce la saga.
Poi
continua benino, l'operazione “risvegliamo il mito” va nella
direzione corretta per un po'. Torna l'interazione droidi umani
che tanto ci piaceva, alcune atmosfere vengono ricalcate
alla perfezione. Ci sono anche i classici siparietti comici tra
i personaggi buoni, non sempre riuscitissimi, soprattutto quando sono
gli attori stessi a non riuscire a reggerli. L'eroina
femminile, per dirne una, non sa di niente. É un po' meglio il
personaggio maschile anche
se a rigor di logica serviva un Ian Solo remastered visto che lei è
Leila, ma povera. Magari si creava una simpatica competizione con il
vero Ian. Accettabile anche il robottino, con le sue
buffe ma utilissime risorse, sulla falsa riga del vecchio C1P8.
Tuttavia
dopo una buona quarantina di minuti iniziano i problemi, il
primo quando ti rendi conto che non c'è collegamento con il
finale della vecchia trilogia, come se i nostri eroi, Ian, Leila,
Luke, nulla avessero conquistato. Tabula rasa. E questo è solo il
primo, vado ad elencarvi gli altri:
- Il nuovo cattivo è la copia di Dart Fener che però non si capisce bene per quale ragione porti la maschera e se la toglie pure a suo piacere, rivelando la peggior scelta del casting.
- Il nuovo Dart Fener ha le crisi di nervi. Andiamo! Inoltre non è stato sedotto dal lato oscuro della forza, la sua sembra più una presa di posizione, “non devo essere buono, non devo essere buono”!
- Arriva Harrison Ford e giocano tutto su di lui, ma purtroppo Harrison Ford non riesce più ad interpretare Harrison Ford.
- Neanche un “ti amo” “lo so” tra Leila (è Leila il suo nome per il pubblico italiano, suvvia) e Ian (stesso discorso per il nome)? Davvero? È così che pensate di colpire al cuore i fans?
- Poi tra personaggi figli di papà e presunti tali si sta un po' in ansia (pronta a ritrattare se la trama prenderà un'altra piega)
- Quella spada laser come è finita in quella cassa? Se non sbaglio Luke la perse insieme alla mano. Per non parlare della maschera di Fener.
- Come fa Rey, la nuova eroina, a sapere come utilizzare la forza se nemmeno sapeva che esistesse davvero? Avrà cercato su internet?
- L'elsa laser? No comment!
- Per ora mi sono venuti in mente solo questi, ce li facciamo bastare.
In
conclusione, il fatto che la trama
sia la copia del primo e del secondo film messi insieme non sarebbe
stato un problema se si fosse riusciti a dettagliare la cosa con
carisma o a farci innamorare dei nuovi personaggi, cosa che forse
sarebbe riuscita se ad un dato punto non si fosse messo in mezzo il
buon Harrison Ford. (nulla di personale signor Ford, ti voglio tanto
bene)
Peccato.
Non
posso dire che non mi abbia fatto piacere vedere questo Star
Wars
e forse è anche un po' meglio della trilogia prequel (che però
dovrei ripassare per non dare giudizi affrettati), ma nel complesso è
un film un po' disgregato,
non
entusiasmante
e che poteva
essere scritto in cento modi migliori.
C'è
del buono, ma non è abbastanza e non abbastanza compatto.
(super
spoiler) Mi è piaciuta molto la scena della morte di Ian, tempi
perfetti!
Pertanto
io gli darei un 6,5.
Per affetto e per quel buono un po' disgregato sparso qua e là.
Grazie e ricambio: buon anno! :)
RispondiEliminaCredo di non concordare su svariati punti, in particolare quelli ove scrivi che il film non ti ha fatto impazzire. Non che io non dubiti che il film ti abbia non fatto impazzire, più che altro non concordo, ad esempio, sul fatto che l’eroina è un nulla di che. Io l’ho invece trovata fantastica, addirittura per me è il personaggio più riuscito. E la cosa è un bene giacché lei è la protagonista. Il nuovo cattivone poi non vuole essere la brutta copia di Darth Vader, sono grazie al cielo diversi. La maschera in Kylo Ren ha un senso preciso, tipo un fanciullo ancora acerbo che finge di essere quello che non è e che vuol far “paura” nonché il figo indossando la maschera. Un ragazzino che, come è giusto che sia, fa i capricci. Il discorso spada laser ritrovata è poi sostanzialmente ininfluente. Qualcuno della cooperativa di pulizie spaziali avrà trovato mano e spada persi nella Città delle Nuvole ai tempi de L’Impero colpisce ancora. Poi… Poi il fatto che Rey sappia usare così bene la Forza si presta ad una considerazione inedita: abbiamo mai visto una Jedi? Inoltre la storia è appena iniziata (o iniziata ulteriormente) e quindi direi di dare tempo al tempo.
RispondiEliminaCiao! E benvenuto sul mio blog!
EliminaScusa l'immenso ritardo nel visualizzare il commento, ma il blog è in una sorta di pausa.... ;)
Il film in sé non ho mai detto che non mi ha intrattenuto e che non sia un film decente, ma è un'operazione di revival e quello che critico è sostanzialmente questo.. dato che invece lui si vuole porre in continuità (star wars 7)
Le jedi femmine per quanto non protagoniste le avevamo già viste se non erro, nel consiglio ce ne sono state. Dici che è il fatto che sia donna che le permette di imparare così in fretta? :-D
Può essere! ;)
Sul cattivo comprendo il ragionamento, ma, a mio avviso, non era cosa da mondo di star wars ed è impossibile non sospettare che ci fosse la necessità di strizzare l'occhio ai fan anche con il più big di tutti i cattivi... e che quindi sia un personaggio vagamente strumentale...
Detto ciò ribadisco: se ci fosse stata onesta dichiarazione d'intenti, come bene o male c'era per Jurassik world, il revival mi sarebbe andato benissimo.
Grazie per il tuo commento